Macy’s ha arruolato la banca di investimento Lazard per esplorare le alternative per riequilibrare la situazione finanziaria, aggravata dal lockdown imposto dall’emergenza sanitaria in corso. Nelle ultime settimane Macy’s ha messo in congedo senza paga la maggior parte dei suoi 130.000 dipendenti, assicurando solo la copertura fino a maggio del premio per l’assicurazione sanitaria. Queste notizie confermano la gravità della crisi che affligge i rivenditori al dettaglio, che erano già alle prese con il passaggio allo shopping online.
Un portavoce della società, che gestisce sia i grandi magazzini Macy’s sia Bloomingdale, ha dichiarato in una nota che la società “sta esplorando numerose opzioni per rafforzare la nostra struttura di capitale”.
Il gruppo guidato da Jeff Genette ha un debito a lungo termine di 3,6 miliardi di dollari (circa 3,2 miliardi di euro) e circa 7 miliardi di dollari in obbligazioni per la locazione di negozi.