The LYCRA Company ha ampliato la sua Planet Agenda – piattaforma di innovazioni per la sostenibilità – con il lancio della fibra LYCRA® EcoMade, il primo elastam a marchio LYCRA® realizzato con materiali post-industriali. Tra le novità annunciate anche la conversione, entro la fine del 2021, in materiale riciclato della maggior parte dei prodotti a marchio COOLMAX® e THERMOLITE®. Il 2019, inoltre, ha visto il lancio del programma di protezione del brand, con il duplice obiettivo evidenziare l’impegno del marchio LYCRA® contro le violazioni e di promuoverne i valori fondamentali per proteggere i suoi clienti e gli utenti finali. A esplorare questi temi con Pambianconews è Jean Hegedus, Responsabile per lo Sviluppo Sostenibile di The Lycra Company.
Quali sono le più recenti innovazioni della piattaforma Planet Agenda?
The LYCRA Company è molto attenta a ricercare soluzioni per supportare un’economia circolare, in particolare quelle che possono essere sia di impatto che scalabili. L’anno scorso, nell’ambito della nostra piattaforma EcoMade (gamma di prodotti riciclati), abbiamo introdotto la fibra LYCRA® EcoMade, realizzata con il 20% di materiale pre-consumo. Questa offerta offre le stesse prestazioni uniche della fibra LYCRA®, evitando lo scarto e mantenendo i materiali in uso. La famiglia EcoMade comprende anche la fibra LYCRA® T400® EcoMade, l’unica fibra elastica realizzata con una combinazione di materiali riciclati e a base vegetale, e le fibre COOLMAX® e THERMOLITE® EcoMade, l’offerta di fibre con tecnologie di raffreddamento e riscaldamento, ora disponibile con il 100% di contenuto riciclato post-consumo. Tutti i nostri prodotti EcoMade sono stati certificati secondo il GRS (Global Recycled Standard).
Per il momento, qual è la percentuale di componenti riciclati nei prodotti The LYCRA Company? Quali sono gli obiettivi per i prossimi anni?
Il nostro prodotto LYCRA® EcoMade è realizzato con il 20% di contenuto riciclato pre-consumo. Il contenuto pre-consumo proviene da scarti creati in modo non intenzionale durante il nostro processo di produzione. Nella produzione di fibra possiamo avere una percentuale molto piccola di prodotto che non può essere venduta come prodotto di prima scelta. Il nostro obiettivo, in qualità di produttori di fibre e portavoce della sostenibilità, è in primis quello di produrre la minor quantità possibile di scarti, per poi assicurarci di gestire in maniera responsabile gli scarti creati. Questo è l’obiettivo alla base della fibra LYCRA® EcoMade: mantenere al minimo la produzione degli scarti e poi garantire che ogni rifiuto torni in produzione, e non finisca in discarica. Quindi, per quanto riguarda gli scarti pre-consumo, un minore contenuto di scarto è in realtà più sostenibile rispetto a un contenuto più elevato (che corrisponde a uno scarto maggiore).
Gli altri nostri prodotti EcoMade sono realizzati con gli scarti post-consumo. In questo caso il contenuto è più alto perché stiamo deviando i rifiuti dai prodotti di consumo (come le bottiglie in PET) che altrimenti finirebbero in discarica. La nostra fibra LYCRA® T400® EcoMade è fatta con il 50% di contenuto riciclato, mentre la maggior parte delle nostre fibre COOLMAX® e THERMOLITE® sono fatte con il 100% di contenuto riciclato, per lo più da bottiglie d’acqua.
Qual è l’ammontare degli investimenti in sostenibilità per il 2020? È un dato in crescita rispetto al 2019?
Con un approccio olistico alla sostenibilità che tocca ogni aspetto del nostro business, i nostri investimenti nella sostenibilità continuano a crescere. Dalla R&D e sviluppo dei prodotti, alle collaborazioni, alla formazione, alle certificazioni di prodotto e alla comunicazione, The LYCRA Company continua ad aumentare i suoi investimenti in questo settore così importante.
Quali progressi sono stati fatti nel programma di protezione del marchio LYCRA® annunciato alla fine del 2019?
La protezione del marchio continua ad essere una parte importante del nostro investimento complessivo nel marchio LYCRA®. I marchi di The LYCRA Company sono beni preziosi che saranno difesi con forza contro eventuali violazioni e l’uso improprio che potrebbe danneggiare i nostri marchi o “degradarne” il valore.
C’è qualcosa che non le ho chiesto e che vorrebbe aggiungere?
Spesso ci viene chiesto se, a seguito della pandemia, sono emerse tendenze significative in materia di sostenibilità. Innanzitutto, le prime ricerche mostrano che i consumatori sono sempre più attenti a ciò che acquistano. Sono alla ricerca di qualità e durata, preferendo un numero di capi inferiore ma di qualità e con una maggiore durata nel tempo, rispetto ad articoli più economici e di tendenza. Per trarre vantaggio da ciò, i marchi e i retailers dovranno considerare come progettare capi per una maggiore durata e questo inizia proprio dalla selezione delle materie prime. The LYCRA Company ha un’ampia gamma di proposte per il settore, come la fibra LYCRA® XTRA LIFE™ che offre una vestibilità di lunga durata ai costumi da bagno – che dura fino a 10 volte più a lungo dell’elastan non protetto. Oppure come la fibra LYCRA® con tecnologia dualFX® che combina due offerte elastiche – le fibre LYCRA® e LYCRA® T400® – in un unico filato per garantire ai jeans, anche a quelli super-elastici, un’ottima tenuta della forma. Un’altra tendenza emergente è che i consumatori chiedono una sempre maggiore trasparenza sui prodotti che acquistano. Vogliono conoscere gli “ingredienti”, essere certi che le persone che hanno realizzato i capi che acquistano siano state trattate in modo equo ed etico e che i prodotti siano sicuri. Uno dei modi migliori per garantire questo è farlo attraverso certificazioni di terze parti e The LYCRA Company ne ha ottenute diverse, tra cui la certificazione GRS, lo STANDARD 100 di OEKO-TEX® e la certificazione Gold Level Material Health.