Lvmh lancia una propria settimana sostenibile. In occasione del quinto anniversario degli Accordi di Parigi e della Giornata Mondiale del Clima, il colosso del lusso organizza la ‘Climate Week’ per il lancio della nuova strategia ambientale. Dall’8 all’11 dicembre, l’evento online riunirà i 160mila dipendenti del gruppo attorno a una serie di conferenze per mobilitarli sul tema del cambiamento climatico e condividere le migliori pratiche per ridurre le emissioni di carbonio.
Durante la cerimonia di apertura della Climate Week tenutasi ieri, 8 dicembre, Antoine Arnault, responsabile immagine, comunicazione e ambiente di Lvmh, e Hélène Valade, direttore dello sviluppo ambientale hanno accolto relatori di spicco: Laurent Fabius, presidente del vertice COP 21, Valérie Masson Delmotte, co-presidente dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), e Bertrand Piccard, fondatore della Solar Impulse Foundation.
“La mobilitazione dell’intero gruppo Lvmh e di tutti i nostri team sottolinea l’importanza che diamo a questo tema ogni singolo giorno”, ha affermatoArnault. “Vogliamo inviare un segnale estremamente potente mentre intraprendiamo un nuovo percorso che è assolutamente imperativo data l’urgenza della situazione. Questo percorso è ambizioso, e allo stesso tempo avvia un circolo virtuoso, perché conosciamo meglio di qualsiasi azienda la forza che scaturisce dall’innovazione e dalla creatività”.
In cinque anni, il numero uno mondiale del lusso ha ridotto del 25% le emissioni legate ai propri consumi energetici e incrementato le iniziative all’interno delle proprie maison. Il suo programma “Life 2020”, definito nel 2016, che ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi, lascerà spazio quest’anno a “Life 360”, il quale fissa tre scadenze, che indicano traguardi a tre, sei e dieci anni (2023, 2026, 2030). Il programma presenta obiettivi ambiziosi, che oltre al clima riguarderanno la difesa della biodiversità, considerata il prossimo grande tema del settore.