Marc Jacobs senza Marc Jacobs? L’ipotesi che il designer americano lasci la direzione creativa dell’omonimo brand fondato nel 1984 inizia a farsi sempre meno improbabile. Su Business of Fashion si legge che Lvmh, azionista di maggioranza, avrebbe appena arruolato John Targon all’interno del brand nel ruolo di direttore creativo contemporary. Il colosso francese ha confermato l’ingresso dello stilista senza però specificarne le mansioni. Targon, head designer e co-fondatore del marchio Baja East, andrebbe quindi ad affiancarsi a Marc Jacobs gestendo però principalmente la parte di proposte più vicine al dna della label ‘giovane’ Marc by Marc Jacobs.
La fase negativa di Marc Jacobs ha infatti avuto inizio proprio in seguito alla chiusura della linea contemporary avvenuta nel 2015: secondo le stime degli esperti, Marc by Marc Jacobs rappresentava l’80% dei ricavi del brand. Attualmente il sito marcjacobs.com presenta principalmente borse al di sotto dei 500 dollari e le proposte apparel comprendono t-shirt da 60 dollari e felpe appena sopra i 100. La collezione di sfilata disegnata da Marc Jacobs è pressoché assente.
L’ingresso di Targon è tra le prime mosse di Eric Marechalle, CEO del brand dallo scorso luglio. Poche settimane fa è circolata la notizia della chiusura del celebre store londinese in Mount Street.
Lo scorso anno, Marc Jacobs ha chiuso la linea maschile in licenza a Staff International e ridotto lo staff nella sede di Parigi. Negli ultimi 3-4 anni gli analisti hanno stimato che i ricavi retail del marchio, senza considerare i profumi, si sarebbero più che dimezzati.
Oltre a Baja East, marchio nato nel 2013, Targon vanta in curriculum esperienze nel settore vendite di Céline e Burberry.