Lectra chiude il 2021 a quota +64 per cento. Il gruppo francese specializzato nella produzione di software e soluzioni tecnologiche premium per le aziende dei settori moda, arredamento e auto ha messo a segno ricavi pari a 387,6 milioni di euro nell’ultimo fiscal year, con una progressione sull’anno precedente che include le acquisizioni di Gerber Technology, Neteven e Gemini Cad Systems, avvenute tra luglio a settembre del 2021.
Complessivamente, Lectra ha registrato un ebitda corrente di 65,1 milioni di euro, in aumento del 74% su base annua. Nonostante la positività della performance, il gruppo spiega che l’esercizio è stato comunque segnato dalle vicissitudini legate all’emergenza sanitaria, soprattutto in termini di costi delle materie prime, produzione e trasporti.
“Questa crisi – si legge nel report – ha avuto un forte impatto negativo sul trasporto marittimo, che ha comportato ritardi nelle consegne e un forte aumento dei costi corrispondenti. Tuttavia, nel 2021 il gruppo è stato in grado di limitare l’impatto di queste perturbazioni sulla propria attività e sui suoi risultati. La carenza di componenti elettronici ha avuto un effetto negativo anche sull’attività dei clienti automobilistici del gruppo e perciò sul fatturato di materiali di consumo e parti”.
Gli ordini di licenze permanenti per software, apparecchiature e servizi non ricorrenti, nonostante tutto, si sono attestate a 117,8 milioni di euro mentre il valore annuo degli ordini per nuovi abbonamenti è raddoppiato a 6,1 milioni di euro. Rivisti al rialzo anche gli obiettivi per il 2022: ora l’azienda punta a un fatturato compreso tra 508 e 556 milioni di euro, con un incremento che passa dal 31% al 43 per cento. L’ebitda è atteso tra 92 e 104 milioni, in rialzo del 60% nell’anno.