Valsport, brand italiano di calzature, nato nel 1920 da un’idea di Antonio Valle, debutta a Pitti Uomo 105 con la collezione autunno/inverno 2024-25. La nuova linea scommette su due ‘filoni’ complementari. Da un lato, un mondo di tonalità soft per modelli storici come Tournament Classic e Full Leather, Olimpia Nappa e Super Suede, ora reinterpretati nelle nuove Start Leather Suede e Ollie. Dall’altro, la collezione Valsport sceglie colori vivaci per i modelli Start Suede Ripstop e Olimpia Full Suede, che offrono una versione ‘fresca’ delle tonalità naturali. Una particolare attenzione è rivolta inoltre all’anteprima della linea urban Hype, con un nuovo volume XL.
“La manifattura artigianale e 100% italiana contraddistingue ogni modello Valsport – ha spiegato a Pambianconews Siro Toniolo, presidente di Rewind Valsport -. La produzione è affidata ancora oggi a piccoli laboratori artigianali italiani e l’elevata qualità è alla base del nostro posizionamento”. Una scelta irrinunciabile per il brand, attento alla cura dei dettagli, che punta ad ampliare il suo pubblico, conquistando anche i più giovani.
Nel 2016 Valsport è stata rilevata dall’azienda padovana Rewind, realtà già attiva nella produzione di calzature. “Il nostro brand è distribuito in 350 negozi in Italia. Il mercato domestico genera il 70% del fatturato. Siamo a Pitti Uomo proprio perché ci interessa avere una maggiore visibilità internazionale. Dalla nostra abbiamo oltre cento anni di storia e di know-how”.
Attualmente, a trainare l’export sono Germania, Francia e Spagna, dove Valsport ha avviato progetti di sviluppo graduali, investendo sulla brand awareness.
“Il 2023 – ha concluso Siro Toniolo – è stato un anno di consolidamento per il mercato italiano, che ha mantenuto il segno più dopo un 2022 particolarmente positivo. All’estero siamo cresciuti double digit, ma siamo consapevoli che l’espansione internazionale sia ancora tutta da costruire”.