Le manifatture orologiere svizzere del gruppo Lvmh, che comprendono la Divisione Orologi Lvmh (Tag Heuer, Hublot e Zenith) e la maison Bulgari, hanno preso atto dell’abbandono di Baselworld, prevista per gennaio 2021, da parte di Rolex, Tudor, Patek Philippe, Chanel e Chopard. In questo contesto di evidente indebolimento di rappresentatività dell’industria orologiera svizzera, gli orologi del gruppo guidato da Bernard Arnault hanno deciso di annullare a loro volta la partecipazione alla fiera. Non prenderanno dunque parte all’edizione 2021 di Baselworld.
“Siamo molto dispiaciuti – ha commentato Stéphane Bianchi, CEO della divisione orologi di Lvmh – di dover abbandonare questo appuntamento più che centenario, al quale le nostre maison erano fedeli. È comunque evidente che, in queste condizioni, dobbiamo reagire rapidamente e mettere a punto altre strategie. Abbiamo l’opportunità di reinventare il formato e il contenuto di uno dei momenti chiave del nostro anno orologiero, che rappresentava una grande sfida commerciale e una leva strategica per l’influenza dei nostri marchi. In questa prospettiva, faremo ogni sforzo per essere presenti con le altre prestigiose Maison che si incontreranno a Ginevra nell’aprile 2021, per soddisfare così le esigenze dei nostri partner e clienti e offrire loro un’esperienza unica”.
Le quattro maison stanno valutando diversi format di eventi per presentare, nel 2021, le proprie strategie e le novità di prodotto, sia ai loro partner commerciali sia alla stampa internazionale. La divisione orologi di Lvmh da una parte e Bulgari dall’altra si pronunceranno sui propri progetti futuri nelle prossime settimane, in base ai loro rispettivi obiettivi.