Il gruppo Caprai in trattativa con il fondo di investimento americano Oaktree. Secondo le indiscrezioni riportate da Mf, infatti, “si è definito l’accordo tra Oaktree e le banche, esposte per 45 milioni con il gruppo Caprai, a partire da Unicredit (almeno 20 milioni) per l’acquisto del credito e, di fatto, la presa del controllo dell’azienda che ha in Arnaldo Caprai il rappresentante industriale”.
Se le trattative andassero a buon fine, il fondo acquisirebbe il gruppo, il quale raccoglie l’azienda agricola di famiglia, che ha chiuso il 2016 con ricavi a 5 milioni e utile a 529 mila euro, l’azienda tessile Maglital, proprietaria del brand Cruciani, che nel 2015 ha totalizzato 31 milioni, un ebitda negativo per 15 milioni, a cui si aggiunge una perdita di 13 milioni. Non solo, il gruppo conta anche una partecipazione del 50% nel capitale del lanificio Cariaggi, che ha chiuso il 2016 a 90 milioni, con un utile netto di 1,52 milioni.
Oaktree conta un’altra italiana nel proprio portfolio, ovvero l’ex Banca Lecchese che il fondo ha trasformato in Banca Progetto. Nel 2007, però, il fondo aveva anche acquisito il 100% di Conbipel, per poi avviarne la cessione nel 2015.