La lunga attesa per l’inaugurazione de La Samaritaine è terminata. Il grande magazzino parigino di proprietà di Lvmh, infatti, è finalmente prossimo all’apertura, posticipata di un anno a causa del Covid-19 e ora fissata per il 19 giugno.
Una data che marca un traguardo sia per il gruppo di Bernard Arnault, che ha investito 750 milioni di euro nella ristrutturazione dell’edificio, sia per il fashion shopping. Ben 600 brand, di cui 40 in esclusiva nell’orbita del colosso del lusso, ma anche di Kering e Richemont, saranno ospitati su una superficie commerciale di circa 20mila metri quadrati. Ossia, riporta Fashion Network, 10mila metri quadrati in meno rispetto a quando è stato chiuso nel 2005, e quattro volte inferiore rispetto ai tempi d’oro del negozio fondato nel 1870 da Ernest Cognacq e Marie-Louise Jaÿ.
Oltre a un’area ristorazione, calzature da donna, gioielli, abbigliamento maschile e sneakers avranno i loro spazi dedicati. Il grande magazzino, assurto al rango di monumento architettonico grazie al suo armonioso mix di Art Nouveau e Art déco, disporrà anche di una sezione beauty che dovrebbe estendersi su oltre 3mila metri quadrati.
In aggiunta al grande magazzino, apriranno le porte all’interno del complesso di 70mila metri quadrati anche un hotel Cheval Blanc 5 stelle con 72 camere, 96 alloggi popolari, uffici e un asilo nido.
Un luogo destinato a intavolare il confronto con le Gallerie Lafayette, monumento simbolo della capitale francese e struttura commerciale di 70mila metri quadrati.