I milanesi sempre più convinti della sostenibilità. Anche per quanto riguarda i consumi e, in particolare, per quanto riguarda gli acquisti di moda e beauty sostenibili, ambito in cui le preferenze sostenibili hanno accelerato. È quanto emerge dal “2° Osservatorio sullo stile di vita dei cittadini” di Milano, indagine di LifeGate in collaborazione con Eumetra presentata la scorsa settimana a Palazzo Reale.
L’Osservatorio attesta che il 69% dei milanesi (tra ‘appassionati’ e ‘interessati’), con +8% rispetto ai dati del 2017, è coinvolto in prima persona con i temi della sostenibilità. Questo si traduce in pratiche sostenibili legate alla gestione della casa, considerate fondamentali per l’82% dei milanesi (+11% rispetto al 2017), con una priorità su una corretta raccolta differenziata (93%) e sull’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico (70%).
Per quanto riguarda il tempo libero le abitudini migliorano e il 62% evita l’utilizzo dell’auto, preferendo mezzi di trasporto a minore inquinamento, un 23% acquista prodotti usati o ricondizionati e un 18% prende in considerazione viaggi e vacanze sostenibili.
In crescita ciò che riguarda la salute della persona (+22%), attraverso azioni virtuose come il consumo di alimenti a km zero, bio ed equosolidale, la medicina naturale e omeopatica.
Si arriva, quindi a moda e beauty. La ricerca spiega che, con “un +24% rispetto al 2017 (3% vs 27%), moda e bellezza iniziano il loro percorso verso la sostenibilità partendo dall’utilizzo di abbigliamento sostenibile (33%) e di prodotti di cosmesi naturali (22 per cento)”.