Il made in Italy incontra l’Africa attraverso Fashion bridges – I ponti della moda. L’iniziativa è stata realizzata grazie all’Ambasciata d’Italia in Pretoria, Camera Nazionale della Moda Italiana, Polimoda, Centro di Firenze per la Moda Italiana, Lineapelle, South African fashion week, Agenzia Ice e con il sostegno del Nelson Mandela Forum Firenze. L’obbiettivo è costruire le fondamenta per una cooperazione sostenibile, inclusiva, strategica di lungo termine tra l’industria della moda italiana e sudafricana. Il progetto è strutturato su tre pilastri: favorire l’emergere di talenti stabilendo una cooperazione accademica tra alcune delle più rilevanti e internazionalmente riconosciute scuole di moda ed enti collegati in Italia e Sud Africa.
Safw e Polimoda hanno abbinato tre neo-diplomati di diverse scuole di moda sudafricane con tre colleghi di Polimoda. I sei giovani designer parteciperanno ad un corso di formazione online sviluppato da Polimoda. Con il contributo Cnmi i designer opereranno in coppie e il loro lavoro comune culminerà nella presentazione di una capsule collection collettiva che sarà presentata a Milano, durante la l’edizione di settembre di Mfw e a Johannesburgh durante la Safw di ottobre. Lineapelle metterà a disposizione materiali che i designer potranno impiegare per le proprie creazioni.
Altra mission è promuovere ed espandere il mercato per giovani, ma già conosciuti, designer italiani e due designer emergenti, uno per Paese, saranno assistiti nell’identificare opportunità commerciali in Sud Africa e in Italia mediante contatti con agenti locali. In schedule anche una tavola rotonda e incontri business-to-business tra imprese italiane e sudafricane operanti nei settori della moda e del tessile. È stato creato un diario visivo virtuale del progetto sulla piattaforma Some Other Label di Errica Iacopini (www.someotherlabel.com/fashion-bridges) per raccontare le storie dietro ciascuno dei designer e il loro sviluppo e crescita attraverso il progetto Fashion Bridges.