Produrre in Cina costa troppo. E cominciano le delocalizzazioni dei colossi dell’abbigliamento del Drago. Tal Group, il gruppo con sede a Hong Kong che, tra i sui clienti include, tra gli altri, Tommy Hilfiger, Givenchy e Burberry, secondo quanto si legge su China Daily, ha annunciato di voler investire 200 milioni per impiantare una fabbrica in Vietnam per la produzione di tessuti e capi di abbigliamento.
Lo scopo del gruppo è diversificare la sua base produttiva, ma soprattutto far fonte all’aumento dei costi di approvvigionamento nella terra del Sol Levante, in un momento in cui diverse aziende leader del settore in Cina sono alla ricerca di nuovi mercati.
Come si legge sul sito di Tal Group, l’azienda è specializzata nella produzione di capi di abbigliamento maschile e femminile, e destina una camicia su sei al mercato statunitense, lavorando per aziende come Brooks Brothers, Banana Republic, J Crew e JcPenney.