Dopo aver archiviato un 2022 da record, la casa d’aste Phillips prosegue nella strategia di espansione globale che ha toccato, nei primi mesi del 2023, il vivace distretto culturale di West Kowloon, a Hong Kong e in questi giorni Milano con l’inaugurazione dello spazio nel cuore del centro storico, in via Lanzone.
Certamente la capitale asiatica e quella italiana sono due realtà diverse ma entrambe strategiche per la casa d’asta. In Italia Phillips è attiva dal 2015, ma non aveva una vera e propria base operativa in un mercato che è uno dei più importanti per il Dipartimento di design, con numerosi consignors privati, e a seguire per quelli dell’arte del XX secolo, del contemporaneo e, non da ultimo, degli orologi. Le aste continueranno a svolgersi nei principali centri dove Phillips è presente, ovvero Hong Kong, Londra, New York e Ginevra, mentre Milano avrà il ruolo di interconnessione con la clientela rafforzando il legame con i collezionisti locali.
A guidare l’ufficio di Milano Carolina Lanfranchi, Regional Director Phillips per l’Italia affiancata da Margherita Solaini, Specialist, Associate Director, Contemporary Art. In Italia saranno offerti alla clientela altri business di Phillips come Perpetual, Dropshop e Phillips X. Perpetual, dedicato agli orologi, uno dei punti di forza della maison, è un misto di esperienza personale nel negozio di Londra e vendita online. Phillips X è una serie di mostre legate alle Private sale sotto la guida di un curatore che sono notevolmente cresciute per numero in questi anni, 20 nel 2023, che presto saranno anche presentate nello spazio espositivo di Milano. Infine Dropshop, attività più recente, una piattaforma per gli acquisti di edizioni di opere un’artista con prezzi che oscillano tra i 5 mila e 30 mila dollari.
La prossima stagione presenterà diverse importanti vendite e tra quelle degne di nota, l’asta annuale dedicata a David Hockney, il 21 settembre a Londra, gli appuntamenti nelle Frieze Weeks sempre a Londra in ottobre. Inoltre, il 1° novembre Phillips presenterà a Londra un’asta di ceramiche eccezionali, tra cui i capolavori di Lucie Rie e Hans Coper. Per i gioielli si terrà l’asta inaugurale di “Phillips Jewels” a Ginevra il 6 novembre, con preziosi oggetti Art Déco. Ma il lotto più importante offerto nella prossima stagione autunnale è un’eccezionale Abstraktes Bild di Gerhard Richter. Dipinta nel 1987 e composta da due pannelli di grandi dimensioni, l’opera misura più di tre metri di larghezza e quasi tre metri di altezza, il che la rende una delle opere più grandi di Richter mai offerte all’asta. Dopo un tour a Taipei e Hong Kong, il monumentale dipinto sarà esposto a New York in vista della Evening Sale of 20th Century & Contemporary Art, il prossimo 14 novembre, dove sarà offerto con una stima disponibile su richiesta.
Dopo i risultati record del 2022, quelli semestrali di Phillips mostrano, come per gli altri competitor, una decisa flessione, in quanto il mercato globale dell’arte è alle prese con un’offerta in calo e una domanda d’arte meno vivace rispetto agli anni precedenti. Per i primi sei mesi del 2023, Phillips ha registrato un fatturato globale di 453 milioni di dollari, di cui 409 milioni di vendite all’asta. In confronto, l’anno scorso le vendite globali hanno raggiunto i 746 milioni di dollari, di cui 590 milioni di vendite all’asta, con un calo del 39% per le vendite globali e del 30% per le vendite all’asta. I risultati del 2022, rispetto al primo semestre del 2021, evidenziavano rispettivamente un aumento del 37% e del 30%. Anche le private sale, fonte di incredibile forza soprattutto durante i primi mesi della pandemia, sono diminuite, passando a 44 milioni di dollari da 156 milioni di dollari, ovvero meno di un terzo del totale dello scorso anno. In una dichiarazione sui risultati del primo semestre, Phillips si è concentrata sui punti di forza della sua attività: i forti tassi di vendita, che secondo la casa si sono attestati in media intorno al 90%, e l’espansione a Hong Kong, che ha dato il via a un aumento della clientela. L’amministratore delegato Stephen Brooks ha sottolineato la performance dinamica del segmento orologi, affermando: “Il nostro team di orologi ha continuato nella corsa senza precedenti di due anni e mezzo di vendite di ogni orologio all’asta, consolidando la sua posizione di leader del settore”.