“L Brands ha messo a segno un terzo trimestre da record, spinta dagli eccezionali risultati e dalla forza di Bath & Body Works e da un miglioramento della performance di Victoria’s Secret. Mentre ci avviciniamo alle vacanze, i nostri inventari sono ben posizionati e siamo incoraggiati dalla risposta tempestiva dei clienti ai nostri assortimenti merce”. A parlare è Andrew Meslow, chief executive officer of L Brands, che ha commentato il Q3 del noti gruppo Usa.
Nei tre mesi al 31 ottobre scorso, i riscavi di L Brands sono cresciuti da 2,67 a 3,05 miliardi di dollari (circa 2,6 miliardi di euro). L’azienda è tornata all’utile, con profitti trimestrali per 330 milioni di dollari, che si confrontano con la perdita di 252 milioni dello stesso periodo del 2019. Quanto ai singoli brand, il celebre marchio di lingerie resta in flessione, scendendo da 1,5 a 1,3 miliardi di dollari, mentre il fatturato di Bath & Body Works è aumentati da 1,09 a 1,7 miliardi. A perimetro costante, le vendite di Victoria’s Secret segnano un +4%, mentre la corsa alle scorte di prodotti per l’igiene della persona ha portato Bath & Body Works a +56 per cento. In positivo, infine, l’e-commerce, con le collezioni del brand degli ‘angeli da passerella’ che guadagna 42 punti percentuali, mentre l’insegna di prodotti da bagno balza del 132 per cento.
Le azioni di L Brands hanno guadagnato oltre 5 punti percentuali nell’after-hours trading di ieri a Wall Street.