La Ciro Paone rileva la sede del Banco di Napoli a New York per trasformarla nella Kiton Usa, con tanto di showroom e negozio. L'azienda di Arzano, specializzata nell'abbigliamento sartoriale, soprattutto maschile ma ora anche femminile, con il marchio Kiton, ha deciso di investire massicciamente sul mercato a stelle e strisce, che attualmente pesa per il 37% sul fatturato. Senza crisi apparente dopo i tragici eventi dell'11 settembre.
I conti della Ciro Paone Spa, controllata dalle due figlie di Paone e dai tre nipoti evidenziano per il 2001 un fatturato di 31,37 milioni di euro, in aumento del 21,9%, con un risultato prima delle imposte di 3,53 milioni (+23,6%) e netto di 1,61 milioni. Sempre nel 2001, il margine operativo lordo della Spa è cresciuto del 33,1% a 4,63 milioni di euro, con un'incidenza sul fatturato del 15,5% rispetto al 13,8% dell'anno precedente. Per quanto riguarda i dati consolidati, in attesa di approvazione, il preconsuntivo parla di ricavi per 36,41 milioni di euro, con profitti netti per 1,86 milioni.
«Ci siamo confermati, conclude Paone, tra i protagonisti del lusso mondiale nella nicchia dell'abbigliamento sartoriale: oltre l'81% viene venduto all'estero, anche grazie all'apertura verso nuovi mercati come Russia, Cina ed Emirati Arabi».