Jd.com rivede i suoi piani di espansione in Europa. Il gruppo asiatico dell’e-commerce ha infatti congelato l’apertura di una nuova sede in Germania, venendo meno a quanto annunciato lo scorso luglio. A dare la notizia è stato il quotidiano tedesco Handelsblatt, spiegando come alla base del dietrofront potrebbe esserci la crisi interna di Jd.com, riflesso delle accuse di molestie sessuali mosse contro Richard Liu, fondatore e CEO del portale cinese. “Non apriremo uffici in Germania nella prima metà del 2019”, ha spiegato Jd.com alla testata tedesca, precisando che il prossimo febbraio il management di Jd.com ridiscuterà dei suoi piani di espansone nel Vecchio Continente.
Dalla scorso settembre, quando Liu è stato arrestato (e poi rilasciato) dopo un viaggio di lavoro negli Usa, Jd.com ha perso il 40% del suo valore in Borsa, con azioni scambiate a 21,10 dollari (18,43 euro). “Per recuperare la sua forza sul mercato – si legge su Modaes – la società ha annunciato, lo scorso dicembre, un piano di acquisto di azioni proprie per un valore di circa un miliardo di dollari nei prossimi 12 mesi”. Ad oggi la capitalizzazione di Jd.com, quotata sul Nasdaq dal 2014, è pari a 33,39 miliardi di dollari.