Italia Independent chiude in rosso il primo semestre dell’anno, archiviato il 30 giugno 2019. Il gruppo dell’occhialeria e del lifestyle, di cui Lapo Elkann è azionista di controllo al 53,59%, nel periodo ha registrato una perdita per 12,16 milioni, dal precedente utile di 1,77 milioni. Nei primi sei mesi 2019, inoltre, i ricavi sono scesi a quota 4,17 milioni di euro, in flessione del 64,6% rispetto agli 11,7 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.
Le cause del calo dei ricavi sono da ricondurre, stando a quanto riporta l’azienda in una nota, al minor ricorso ai canali stock e barter, ai maggiori resi generati da iniziative commerciali “non andate a buon fine”, alla riduzione delle vendite retail e prodotti lifestyle dovute alla chiusura di attività non performanti, oltre che a minori vendite e royalties legate alle partnership con altri brand e a minori riaddebiti quali affitti, trasporti e simili. Infine, l’azienda menziona una “rifocalizzazione delle vendite sui mercati” quale ultima causa.
Nella relazione semestrale, l’azienda ha inoltre menzionato il prosieguo dell'”intensa attività di ristrutturazione finalizzata a perseguire il percorso di rilancio individuato dal nuovo modello di business, dal quale prende le mosse il piano strategico per i prossimi cinque anni”, il quale prevede una serie di iniziative volte a snellire e riqualificare la rete distributiva, “al fine di valorizzare maggiormente i brand di fascia alta dell’attuale portfolio”.
“I primi sei mesi di quest’anno – ha spiegato in una nota Mario Pietribiasi, AD dell’azienda dallo scorso aprile – fanno segnare una flessione degli indicatori economici dovuta a un percorso di pulizia di portafoglio e di attività propedeutica al piano di rilancio della società che siamo certi ci saprà restituire il ruolo che Italia Independent merita”.
Nel corso del 2018, Italia Independent ha abbassato le saracinesche dei punti vendita di Torino, Mantova, Franciacorta e Courmayeur. Quest’anno, le chiusure hanno interessato il punto vendita dell’outlet di Castel Romano a giugno e lo store di Miami ad agosto. Lo scorso mese, invece, sono stati chiusi gli store all’interno degli outlet di Serravalle e Valdichiana, oltre al monomarca di Porto Rotondo.