La mostra ‘Interni Creative Connections‘, ideata e coordinata dal magazine Interni del Gruppo Mondadori diretto da Gilda Bojardi, dal 4 al 19 settembre celebra il 30° anniversario del FuoriSalone, nato nel 1990 per iniziativa della rivista e universalmente riconosciuto come evento di riferimento per il progetto di design e architettura internazionale.
Questa edizione del FuoriSalone nasce con l’intento di attivare e moltiplicare connessioni e relazioni: un sistema virtuoso tra i protagonisti della creatività, progettisti, imprese, reti distributive che hanno l’imprescindibile necessità di connettere persone, idee e progetti provenienti da luoghi e culture diversi.
La cultura del progetto mette, infatti, in moto una rigenerazione animata dall’ascolto profondo e responsabile delle cose del mondo, una maggiore sensibilità, attenzione e ‘cura’ delle cose. E ‘Cura’, intesa come sostenibilità nella progettazione, nei processi produttivi, nell’utilizzo dei materiali e nell’economia circolare applicata ai medesimi, è proprio uno dei tre temi trattati, insieme a ‘Sostenibilità’, poiché il fare consapevole e sostenibile è un’indicazione di metodo, un atteggiamento creativo e produttivo, necessario per chi progetta, fa impresa, inventa, sperimenta, e a ‘Mobilità/Velocità’, in senso reale e metaforico, riferita ai popoli, al pensiero, allo spazio, ai mezzi di trasporto e alle tecnologie.
“Questa manifestazione di settembre si ricollega alla prima Designer’s Week Milano organizzata da Interni nel settembre del 1990, anno in cui per ragioni organizzative non si svolse per la prima volta a settembre il Salone del Mobile slittato per questioni organizzative all’aprile dell’anno successivo mese in cui a partire da quella data sempre è in essere – spiega il direttore Gilda Bojardi -. In quell’anno, Interni stimolò e coordinò le iniziative di un centinaio di showroom e gallerie del mondo del design, ponendo le basi per lo sviluppo del futuro FuoriSalone. Nel settembre dell’anno scorso abbiamo organizzato la seconda edizione della Designer’s Week Milano e, infine, nell’aprile di quest’anno, abbiamo proseguito con la terza edizione, senza interruzione, a testimonianza della nostra costante volontà di animare la città con degli eventi che parlino di progetto al fine di ribadire il ruolo di Milano capitale internazionale del design”.
Interni con la Designer’s Week ha creato, con il supporto delle aziende, un palinsesto di iniziative volte a mettere in rete e ad approfondire appuntamenti, presentazioni, conferenze, dibattiti reali e virtuali, che si sono svolti all’interno dei più importanti showroom, gallerie e presso le sedi aziendali.
La mostra ‘Interni Creative Connections’ si snoda tra l’Università degli Studi di Milano (via Festa del Perdono 7), l’Orto Botanico di Brera (via Fiori Oscuri 4, via F.lli Gabba 10) e l’Audi City Lab (via della Spiga 26). Tra le proposte che prendono forma negli spazi dell’Università milanese, l’installazione progettata da Mario Cucinella nel Cortile della Farmacia vuole accompagnare i visitatori all’interno di una narrazione visiva dedicata al mondo di Ernesto Gismondi, geniale imprenditore e fondatore della celebre azienda milanese Artemide, scomparso nel 2020.
“Connettere materiali naturali e tecnologici con suoni è il contenuto dell’installazione ‘Bamboo ring: Weaving a Symphony of Lightness and Form’ dell’architetto giapponese Kengo Kuma, realizzata da Oppo in partnership con London Design Festival. ‘Condivisione-Connessione-Convivialità’ è, poi, il titolo della micro-architettura a torre, che anticipa la grande installazione di Whirlpool per il FuoriSalone di aprile 2022 e consiste in un simbolo che traguarda il futuro e ci invita a interrogarci sul senso dell’esistenza umana nel mondo di domani.
Il progettista Michele De Lucchi con Amdl Circle ha scelto di realizzare nel Cortile d’Onore “una metaforica torre che spinge lo sguardo a salire e allo stesso tempo la mente a riflettere su chi siamo e saremo. Il sogno è trovare un’armonia per stare bene con se stessi e con gli altri, preservando l’ambiente fisico in cui tutti viviamo”. Nella Hall dell’Aula Magna, l’allestimento ‘Folded line’ per la mostra ‘L’archivio si racconta – I libri della Fondazione Renzo Piano’ espone gli undici volumi editi da Fondazione Renzo Piano, ciascuno dedicato a un singolo progetto. Nel Loggiato Ovest trovano spazio le installazioni omaggio a Nanda Vigo e ad Alessandro Mendini, oltre all’installazione di Fabio Novembre Studio per Perdormire.
Spostandosi all’Orto Botanico di Brera, suggestiva oasi di verde stretta tra gli edifici del centro di Milano e adiacente alla facciata sud del Palazzo di Brera, l’installazione ‘Natural Capital’ che si estende su 500 metri quadrati, progettata da Cra – Carlo Ratti Associati per Eni con il contributo di Italo Rota (Creative Lead) e la ricerca scientifica di Alessio Fini, Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano.
Si tratta di una delle più grandi data visualization tridimensionali che mira a valorizzare il ruolo delle piante e degli alberi nella cattura e nello stoccaggio della CO2. Con essa prosegue l’impegno, condiviso con Eni da parte dello studio Ratti, nell’ambito della ricerca di nuovi paradigmi per un futuro più sostenibile: al centro della riflessione, il tema della tutela e conservazione delle foreste, un pilastro della strategia di decarbonizzazione che porterà Eni verso il traguardo delle zero emissioni nel 2050.
Alla ricerca e sperimentazione nel campo della mobilità è, infine, dedicato l’Audi City Lab, in via Spiga 26, in cui un’esperienza immersiva basata sulla luce progettata da Marcel Wanders Studio con Gabriele Chiave percorre i risultati delle ricerche della grande società automobilistica nel campo delle luci sempre più adattabili alle condizioni di traffico, meteo e ambientali. Attraverso diversi scenari luminosi, il visitatore è guidato in un percorso esperienziale che lo porta a scoprire i nuovi progetti della casa dei quattro anelli.