Inditex compie un altro passo per ridurre la sua ‘impronta’ sul pianeta. Il colosso del fast fashion galiziano ha firmato un accordo triennale con Infinited Fiber Company per l’acquisto di fibra tessile riciclata Infinna per 100 milioni di euro. Nell’ambito di questa collaborazione, Zara ha lanciato una capsule collection che utilizza questo materiale innovativo creato al 100% dagli scarti di abbigliamento ma che promette di mantenere alta la qualità.
Al centro dell’accordo c’è l’impegno triennale di Inditex ad acquistare il 30% del volume di produzione annuale di Infinna. “Questo impegno di acquisto è significativo per i piani di Infinited Fiber di scalare la propria tecnologia di riciclo attraverso il suo primo stabilimento con grande capacità industriale, che entrerà in funzione nel 2024, data da cui Inditex inizierà ad acquistare Infinna”, ha spiegato in una nota la società spagnola. Il progetto fa parte del programma Sustainability Innovation Hub di Inditex, una piattaforma di innovazione che lavora con start-up, istituzioni accademiche e centri tecnologici con l’obiettivo di promuovere e potenziare iniziative innovative che coinvolgono nuovi materiali, tecnologie e processi che riducano l’impronta ambientale dei prodotti fashion. “Crediamo fermamente – ha affermato Javier Losada, Chief Sustainability Officer di Inditex – che l’innovazione sia la chiave per il futuro competitivo e circolare dell’industria della moda, motivo per cui stiamo lavorando attivamente per trovare soluzioni e cercando nuove partnership, processi e materiali per ottenere il riciclo da tessuto a tessuto. Collaborare con altri in nuove iniziative innovative, come le fibre Next Generation come Infinna, è fondamentale per realizzare la trasformazione di cui il nostro settore ha bisogno”.
Infinited Fiber, start up che, nel suo ultimo round di investimenti ha visto la partecipazione di H&M (già sostenitore della società dal 2019), Bestseller e Adidas, ha sviluppato una soluzione per trasformare materiali ricchi di cellulosa, come vestiti consumati e ricchi di cotone, in una nuova fibra denominata Infinna che assomiglia al cotone e può essere riciclata di nuovo nello stesso processo insieme a altri rifiuti tessili. Con questa nuova fibra, Inditex potrà continuare a ridurre al minimo l’uso di materiali vergini e avanzare verso un modello di produzione di abbigliamento più circolare.
“Inditex è uno dei più grandi rivenditori di moda al mondo e questo accordo è un passo significativo verso la realizzazione della nostra ambizione di rendere Infinna un materiale tessile mainstream del futuro”, spiega Petri Alava, CEO e cofondatore di Infinited Fiber Company.