Si è conclusa ieri la quinta edizione de Les Journées Particulières di Lvmh, tenutasi per tre giorni (dal 14 al 16 ottobre) in 93 diverse location e 15 paesi. L’iniziativa, che ha superato largamente il successo della precedente edizione, permette al pubblico di scoprire da vicino il lavoro di artisti ed artigiani, direttamente nei luoghi in cui svolgono il loro mestiere, tra atelier, cantine vinicole, residenze private, dimore familiari e negozi storici.
A questa edizione hanno partecipato 200 mila visitatori, la maggior parte dei quali, riporta Wwd, impegnati nella scoperta delle maison tra Berluti, Dior, Kenzo, Louis Vuitton, Tiffany & Co. che ha aperto per la prima volta il suo atelier creativo a New York
Tra le nuove maison che hanno preso parte a Le Journées Particulières anche Belmond, che ha presentato diverse mostre d’arte contemporanea nei giardini dei suoi resort di lusso in Italia, negli Châteaux di Esclans e Galoupet in Provenza, nell’Officine Universelle Buly e in Asia. Hanno aderito all’iniziativa anche la sala di degustazione Hennessy a Cognac, la manifattura eyewear Thélios a Longarone, il sito di produzione delle fragranze Guerlain a Orphin, la tenuta vinicola Numanthia in Spagna e le manifatture orologiere Zenith, Tag Heuer e Hublot in Svizzera.