Dal 12 al 15 marzo, Il Tarì, polo distributivo e produttivo di Marcianise, sarà il primo in Italia a riprendere con gli eventi fisicamente in sede, confermando lo svolgimento di Open Anteprime. “L’evento, dedicato al gioiello, vuole essere un’opportunità per gli operatori del settore di visionare in anteprima e di persona, le nuove collezioni primavera 2021 e sarà un’anticipazione dei consueti appuntamenti di maggio e ottobre, considerati i più importanti eventi in Italia dedicati al mercato B2B dell’oreficeria”.
Il 2020 è stato un anno molto duro per tutto il comparto gioielleria: l’Istat attesta che nei mesi tra marzo e luglio il mercato ha visto dimezzarsi la produzione, con un calo del 54,3% rispetto allo stesso periodo del 2019 e un rialzo dei prezzi di produzione. Seppur da luglio si sia registrata una ripresa, i successivi lockdown e limitazioni dei mesi autunnali e invernali non hanno permesso di recuperare le perdite, confermando la crisi di un settore che, in Italia, è costituito in prevalenza da micro e piccole imprese, fortemente specializzate e a vocazione artigianale.
“Con questo evento – ha dichiarato il presidente del Centro Orafo il Tarì, Vincenzo Giannotti – vogliamo stimolare in maniera propositiva il mercato, lavorando concretamente per invertire il trend negativo dello scorso anno e dando allo stesso tempo un segnale di fiducia a tutto il comparto”.
Con Open Anteprime, Il Tarì “conferma la volontà di credere e investire fortemente nella ripresa del mercato, svolgendo un ruolo da protagonista attivo”. Il tutto in un ambiente sicuro e attrezzato con le più avanzate tecnologie, che permetteranno ad ogni azienda ospite di dedicarsi esclusivamente al business, con la possibilità di gestire in piena sicurezza la propria agenda di incontri.