Quando il territorio fa la differenza. A pensarla cosi è Massimo Ferretti, fratello della stilista Alberta Ferretti e presidente del gruppo Aeffe spa, la società con sede a San Giovanni in Marignano, nei pressi di Cattolica, proprietaria dei marchi di abbigliamento Alberta Ferretti, Philosphy, Jean Paul Gaultier, Moschino, delle calzature Pollini e dell'intimo Verdemare, Blutango e Diamante. «Il posizionamento dell'Emilia Romagna», spiega Ferretti, «è sicuramente un vantaggio per tutte le attività che gestiamo sul territorio nazionale. Volendo fare un appunto alla Regione direi che sarebbe fondamentale per noi, come per tutta la filiera della moda, uno sviluppo dell'aeroporto di Rimini e un potenziamento della viabilità nella nostra zona che da tempo riteniamo più che auspicabile».
I brand del gruppo Aeffe hanno un fatturato consolidato di 233,5 milioni di euro nel 2001 con una crescita del 43,6% rispetto all'anno precedente. Questo successo è stato conseguito per il 40% nel mercato italiano, per il 28 % in quello europeo, per il 19 % nel Nord America, per il 10% nel Far East e per il 3% nei rimanenti mercati esteri. L'80% del fatturato è imputabile a ricavi da vendite di prodotti (wholesale), mentre il 10% proviene da ricavi generati dai punti vendita diretti di proprietà. Moschino è la linea che contribuisce maggiormente con il 38% del fatturato, segue Alberta Ferretti con il 31%, Pollini con il 16%, Jean Paul Gaultier con il 10% e infine Narciso Rodriguez con il 5%.
La congiuntura economica internazionale a tinte fosche non spaventa Ferretti: «La crisi economica in atto» , dice il presidente di Aeffe, «va vissuta come stimolo ulteriore per razionalizzare e migliorare le proprie performances. Solo così, al termine di momenti difficili come quello attuale, il made in Italy può uscirne rafforzato. Penso che il know-how di cui disponiamo, sinonimo nel mondo di creatività e qualità, sia difficilmente ricreabile in tempi brevi al di fuori dei nostri confini». La sola società Aeffe spa ha chiuso l'esercizio 2001 con ricavi netti complessivi per 143,7 milioni di euro (+18,7%) e un utile netto di 4,2 milioni di euro.