Al termine della Fashion Week e a pochi giorni dall’inizio della settimana del design, il Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) ha lanciato una nuova campagna digitale dal titolo ‘L’arte della moda’, che si articolerà su tutti i suoi canali social, con l’hastag #lartedellamoda, e sul sito ufficiale. Un’iniziativa per valorizzare preziosi e inediti documenti e opere conservati nelle collezioni degli archivi, delle biblioteche e dei musei dello Stato.
Costumi teatrali e da ballo, figurini, campioni di stoffa e di tessuto, divise delle bande musicali, disegni, modelli descrittivi, bozzetti e oggetti di design accompagneranno il pubblico per tutto il mese di ottobre, in un ‘viaggio in Italia’ alla scoperta dell’arte della moda. Una narrazione che mostra il lavoro e le varietà di mezzi e tecniche della lunga storia di un sapere creativo e di una capacità artigianale quali tratti identitari del nostro Paese.
Un itinerario dalle molteplici tappe che attraverserà l’Italia nello spazio e nel tempo, passando dai bozzetti dei costumi di Emanuel Ungaro per i Carmina Burana del teatro dell’Opera di Roma, alle silhouette dei romantici abiti da sposa delle sorelle Fontana conservati al Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX; dai figurini della banda musicale di Bernaggio dell’Archivio di Stato di Milano, alla macchina per cucire ‘Visetta’ di Gio Ponti esposta al Museo del Design di Milano, ai manifesti pubblicitari conservati al Museo della Collezione Salce di Treviso, svelando aspetti poco raccontati del mondo della moda e della sartoria italiana.
La campagna, che rientra tra le attività promozionali che il Ministero guidato da Dario Franceschini sta portando avanti per favorire il turismo di prossimità, terminerà a fine ottobre in occasione di ApritiModa. Quest’anno, l’evento patrocinato dal Mibact, che dal 2017, per un week end all’anno, valorizza le professioni e i mestieri della moda italiana, è in programma per il 24 e 25 ottobre.