Le case di moda continuano a investire nelle manifatture locali. La prima notizia arriva da Hermès: la casa di moda francese ha scelto, infatti, di espandersi presso la sua storica sede di Pierre Bénite, nei pressi di Lione, dove si concentra parte della sua produzione tessile di eccellenza e sede di Holding Textile Hermès-Hth. Nell’ambito dell’operazione l’azienda prospetta di assumere entro il 2026 circa 120 dipendenti. In questo modo, spiega l’azienda nella nota, Hermès consolida il proprio legame con il territorio e rafforza la divisione tessile, che conta 950 lavoratori, di cui oltre 600 artigiani.
Intanto, anche Fendi investe ancora nella manifattura made in Italy, espandendo la propria presenza nel distretto toscano. Dopo la recente inaugurazione della fabbrica di pelletteria situata a Bagno a Ripoli (Firenze), investimento da 50 milioni di euro per il restauro degli spazi dell’ex Fornace Brunelleschi, la maison del colosso Lvmh ha in cantiere un nuovo polo logistico produttivo presso la frazione Ponte Stella di Serravalle Pistoiese, in provincia di Pistoia, nello specifico nella zona industriale di via del Redolone. La sede, che potrebbe vedere il taglio del nastro già nel 2024, significherà circa 200 nuovi posti di lavoro per Fendi nel distretto.