Si allarga il progetto del polo produttivo del fashion luxury che fa capo al gruppo Florence. La società controllata per circa il 65% dal consorzio guidato da Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento, Italmobiliare e per il restante 35% dalle famiglie Giuntini, Capezzuoli, Maltinti, Ciampolini, Sanarelli, Romolini e Bonacina e guidato da Francesco Trapani e Attila Kiss, ha messo a segno la sesta operazione con l’acquisizione di Antica Valserchio, azienda toscana specializzata nella produzione di tessuti per accessori, abbigliamento ed arredamento per i marchi più importanti del fashion system internazionale.
L’azienda toscana conta oggi oltre 90 dipendenti e 300 collaboratori esterni e produce annualmente un milione di accessori tessili, con una produzione suddivisa in due siti da 10mila metri quadrati, contraddistinti dall’utilizzo di quattro differenti tecnologie di tessitura.
Si arricchisce così ulteriormente l’offerta del polo produttivo del fashion luxury che include già Giuntini, specializzato nell’outerwear e tessuto leggero, Ciemmeci, produttore di capi in pelle e pellicce, Mely’s, azienda del segmento della maglieria, Manifatture Cesari, specialista del jersey e acquisita pochi mesi fa ed Emmegi storico produttore di capispalla informali uomo e donna. La famiglia Bertolani, fondatrice di Antica Valserchio, si aggiunge come nuovo socio al gruppo di imprenditori che hanno già aderito al progetto e ai tre grandi investitori Vam Investments, Fondo Italiano d’Investimento e Italmobiliare.
Nel 2019 l’azienda toscana, fondata 70 anni fa, ha fatturato 34 milioni di euro. Ad oggi Antica Valserchio realizza il 68% del suo fatturato in Italia e il 32% oltre confine, e recentemente ha allargato la produzione di tessuti per arredamento, abbigliamento, scarpe e borse. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il gruppo Florence stima di chiudere il 2021 con un fatturato di circa 170 milioni di euro.