“Il momento è difficile per tutti, e lo dovremo superare tutti assieme. Ma non è pensabile scaricare sui proprietari dei mall l’intero peso dei mancati incassi”. Paola Pizzighini Benelli è proprietaria e manager di Galleria Cavour Green Bologna, l’area commerciale che ospita i negozi dei grandi marchi nel centro del capoluogo emiliano.
Alla richiesta del presidente di Confindustria Moda, Claudio Marenzi, di sospendere il pagamento degli affitti, Pizzighini Benelli replica evidenziando il ruolo dei proprietari degli immobili, che non si limita alla riscossione dei canoni mensili. “Una struttura come Galleria Cavour investe in marketing, comunicazione, eventi… siamo un centro di aggregazione della città, avendo al nostro interno anche bar, ristoranti, servizi dedicati al benessere e spa. E non è possibile che tutto il peso di quanto sta accadendo possa essere retto solo sulle nostre spalle”. Anche perché si stanno avvicinando le scadenze fiscali, a cominciare dall’Imu, e da parte pubblica non c’è stata per il momento nessuna sospensione.
“Siamo quindi disponibili al dialogo, ma occorre anche che le istituzioni intervengano con la massima urgenza per dare un sostegno a noi proprietari. Non ha senso pregiudicare il futuro di luoghi della città così importanti, che finirebbero per diventare obsoleti o addirittura essere abbandonati senza un’adeguata opera di investimenti”, precisa la presidente.
Uno dei limiti evidenziati da Pizzighini Benelli è la mancanza di una rappresentanza nazionale per strutture come quella di Bologna. “Sto ricevendo decine di telefonate da Milano, Roma, Venezia, Firenze. Mi arrivano dai proprietari di spazi commerciali con caratteristiche analoghe alle nostre. Ed è un problema, in un momento così complesso, non poter disporre di un’organizzazione che ci tuteli e si faccia portavoce delle nostre istanze”.
In vista della riapertura, Galleria Cavour Green ha messo in cantiere diverse iniziative, legate anche all’intrattenimento dei clienti finali che dovranno attendere il proprio turno per entrare negli store, nel rispetto delle misure di sicurezza. Ed è pronta ad accelerare in comunicazione, marketing e sostenibilità ambientale, in continuità con il progetto ideato fin da Expo 2015. A patto che ci siano le risorse da investire.