Italian Exhibition Group, la società nata nel 2016 dalla fusione tra la Fiera di Rimini e quella di Vicenza, ha ottenuto da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione alla quotazione. A comunicarlo è stata la stessa Ieg che presenterà, entro oggi, la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni sul segmento Star di Piazza Affari.
“Il flottante richiesto ai fini della quotazione – si legge nella nota ufficiale – sarà ottenuto per il tramite di un collocamento privato (il “Collocamento Istituzionale”) riservato ad investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri (gli “Investitori Istituzionali”), ai sensi della Regulation S dello United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato, con esclusione di Stati Uniti, Canada, Giappone e Australia e di qualsiasi altro Paese nel quale l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di autorizzazioni da parte delle competenti attività (“Altro Paese”), fatte salve eventuali esenzioni previste dalle leggi applicabili (l’“Offerta”). Non è prevista alcuna offerta al pubblico indistinto in Italia e/o in qualsiasi Altro Paese”.
Le azioni oggetto dell’offerta derivano, rispettivamente, da un aumento di capitale deliberato dall’assemblea straordinaria della società lo scorso 17 ottobre e dalla vendita da parte di Rimini Congressi e Salini Impregilo.
È inoltre prevista la concessione, da parte della società ad Intermonte e a Equita, anche in nome e per conto dei membri del consorzio di collocamento e garanzia, di un’opzione per la sottoscrizione, al prezzo di offerta, di una tranche riservata dell’aumento di capitale, che potrà essere esercitata in tutto o in parte fino al 30° giorno successivo alla data di avvio delle negoziazioni delle azioni.
Il prezzo di offerta – conclude la nota di Ieg – sarà reso noto mediante pubblicazione di apposito comunicato stampa consultabile sul sito ufficiale della società, entro cinque giorni di Borsa aperta dal termine del periodo di raccolta degli ordini.