Debutto positivo in Borsa per Italian Exhibition Group (Ieg), che nella giornata di ieri è sbarcato sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana. In fase di collocamento, l’operatore attivo nell’organizzazione di eventi fieristici e congressi ha raccolto 19,9 milioni di euro e il flottante al momento dell’ammissione è del 27%, con una capitalizzazione di 114,2 milioni di euro. Il prezzo di collocamento è stato di 3,70 euro, per azioni che hanno evidenziato subito un progresso di circa lo 0,8% a 3,73 euro.
L’Ipo di Ieg è la quarta ammissione sull’Mta del 2019.
“I proventi della quotazione vanno esclusivamente in secondario, quindi in vendita. Non c’è aumento di capitale – ha spiegato a Teleborsa l’AD di Ieg, Ugo Ravanelli -. La crescita all’estero è comunque garantita dai piani industriali e di sviluppo che consentono in ogni caso il rispetto al piano industriale che abbiamo definito”.
“Abbiamo la possibilità di affrontare nuovi impegni in modo individuale e solitario – ha detto, sempre a Teleborsa, il presidente di Ieg, Lorenzo Cagnoni -, ma ci rendiamo disponibili anche ad uno sforzo di carattere collegiale, sinergico, con altre realtà imprenditoriali del nostro Paese, perché alcuni obiettivi di grande rilievo possono essere raggiungibili solo se siamo capaci di unificare le forze”.
Al 31 dicembre 2018 il fatturato consolidato di Ieg è stato pari a 159,7 milioni di euro, in crescita del 22,2% sul 2017. In progressione anche la redditività, con il margine operativo lordo a 30,8 milioni (+32,6% sui 23,2 milioni del 2017). L’utile netto, infine, ha toccato i 10,8 milioni di euro (+17,9per cento).