Gta, azienda fondata a Padova nel 1955 che realizza pantaloni sartoriali di alta gamma, supera i 14 milioni di euro di ricavi nel 2023 e conferma le aspettative, grazie anche all’acquisizione della maggioranza di Famengo Group, storica realtà specializzata da oltre quarant’anni nella produzione di capispalla e abiti da cerimonia maschili. Nel 2022 Gta registrava un fatturato di 7,4 milioni, “forte – si legge nella nota stampa – della presenza in circa 250 tra boutique multimarca e department store nel mondo in mercati di riferimento come Italia, Giappone, Corea, l’Europa dell’area Dutch”.
L’azienda ha dato vita nel 2023 a un nuovo polo slow fashion con Famengo Group che conta oggi oltre 70 dipendenti nelle sedi storiche italiane nel Nord-est. Sempre lo scorso anno, il brand ha ottenuto un importante riconoscimento con il brevetto per invenzione industriale di Waist Comfort Band, la cintura invisibile che dona fino a sei centimetri di comfort, a conferma della costante ricerca e innovazione dell’azienda che porta a inserire nelle collezioni stagionali anche nuovi tessuti eco-sostenibili e performanti.
“Siamo orgogliosi del risultato ottenuto nel 2023, grazie a una strategia a lungo termine che sta dando importanti risultati – ha commentato Carlo Soglia, CEO di Gta e Famengo Group -. Stiamo investendo nell’innovazione del prodotto e dei processi, nella crescita della produzione e l’ampliamento dell’offerta con competenze che garantiscono qualità e produzione sartoriale made in Italy”.
L’espansione distributiva prevede un focus su nuovi territori come Stati Uniti e Paesi Scandinavi e – conclude la nota – “il rafforzamento all’interno delle grandi realtà distributive in America”.