Hypebeast è pronto a sperimentare nuovi mercati per la diffusione della street cultura. La piattaforma seguita dagli appassionati di fashion e lifestyle approda anche in Brasile, Sud Africa e Arabia. Con la sua crescente popolarità ed evoluzione nella ricerca di tendenze, Hypebeast ha scelto di aprire redazioni e account locali per lavorare a stretto contatto con talent creativi, opinion leader e brand emergenti, creando storytelling originali ed autentici. Questa nuova fase si prefigge di aumentare la portata della sua copertura mediatica contando anche sul maggiore coinvolgimento delle community di questi Paesi.
“Hypebeast è stato fondato con l’obiettivo di offrire ai propri lettori un accesso privilegiato agli ultimi trend e novità nel mondo lifestyle – dichiara in una nota Antonio Casamassima, CEO e co-founder insieme a Maurizio Purificato di Unlock, agenzia che gestisce in esclusiva il mercato italiano – L’espansione in Brasile, Sud Africa e Arabia rappresenta una tappa importante nel percorso di crescita e nell’impegno nel farsi portavoce globale della youth culture”.
“Dopo quasi 5 anni di partnership – spiega il manager – siamo orgogliosi anche dei risultati che stiamo ottenendo in Italia, grazie alla fiducia dei più importanti brand luxury. Il successo di Hypebeast sta tutto nel network di talenti internazionali – composto da editor, creativi, designer ed artisti – che siamo riusciti a coinvolgere e che oggi sono disposti a dare il proprio contributo nel processo di costruzione di strategie di marketing a favore dei partner. La prossima frontiera sulla quale vorremmo lavorare, dopo il successo ottenuto in altri Paesi, è un primo evento in Italia per dare finalmente fisicità al brand Hypebeast”.
Dopo le recenti attivazioni in Cina con il festival musicale Hypefest, negli Stati Uniti con Country Club e Invitational di HypeGolf, a Londra con il Flea Market firmato Hypebeast ed altri eventi in collaborazione con singoli brand, potrebbe essere il turno dell’Italia, mercato europeo di prim’ordine per l’editore. A questi progetti fanno eco i branded content realizzati per marchi che desiderano dialogare con le comunità influenti di Gen-Z e Millennials. Hypebeast continuerà a collaborare attivamente con i partner, creando progetti sempre più olistici che vedono coinvolte le diverse unit dell’azienda: dalla business intelligence Hypemind e all’hub creativo Hypemaker, ai canali media Hypebeast e Hypebae, all’e-commerce Hbx.