Il colosso canadese Hudson’s Bay Company allontana le ipotesi di cessione del suo business europeo, annunciando, di contro, la volontà di avviare una joint venture per il vecchio Continente. “HBC – ha spiegato la stessa società in una nota – crede sia prudente avvisare gli stakeholders del fatto che è stato avviato un dialogo con Signa Holding GmbH ed è stata firmata una lettera di intenti non vincolante per la creazione di una potenziale joint venture. Qualsiasi transazione potenziale sarà soggetta a ulteriori revisioni e analisi da parte di HBC, all’approvazione del consiglio di amministrazione, nonché a numerose condizioni, tra cui la due diligence e il consenso di terze parti, che sono al di fuori del controllo di HBC”.
La gran parte delle attività di Hudson’s Bay in Europa è rappresentata dalla catena di grandi magazzini Kaufhof in Germania. Dal canto suo, il gruppo Signa, colosso austriaco del real estate, controlla Karstadt, un’altra catena tedesca di department store, e, lo scorso anno, aveva già avanzato un’offerta per rilevare Kaufhof. Quest’ultima era però stata giudicata insufficiente da HBC.
Il gruppo di Toronto ha spiegato che i colloqui in corso potrebbero non portare alla conclusione dell’affare.