Dopo un 2021 chiuso a quota 2,5 milioni di euro, Hidnander punta a crescere del 50% nel 2022. Motore della crescita sono i mercati esteri, che già rappresentano per l’85% del turnover del marchio di sneakers, T-shirt, felpe e outerwear fondato nel 2019 da Alessandro Viganò e affiancato dopo una stagione da Luca Longaretti come Direttore Commerciale (i due soci hanno poi ceduto una quota di minoranza ad un gruppo di finanziatori)a fronte di un mercato italiano che rappresenta circa il 15% sul totale. Fuori dai confini nazionali, il brand è presente soprattutto nel mercato europeo ad eccezione dei paesi nordici e nell’Est Europa. “Siamo presenti da poco, in Giappone, Cina, Emirati Arabi Uniti e Israele ”, ha aggiunto Alessandro Viganò.
Estremamente selezionata la distribuzione. “Hidnander ha dapprima la tutela ed il rispetto del canale wholesale, pertanto non vende direttamente online evitando la concorrenza ai propri clienti e permettendo solo ai negozianti proprietari di un negozio fisico di vendere i propri prodotti anche attraverso il canale online, se di loro proprietà. Sono quindi esclusi e-tailers e marketplace ad eccezione dell’etico THECLOSER.SHOP”, sottolinea il fondatore.