Hermès accelera nel 2018 e conferma la “crescita solida” della Cina e del Sud-est asiatico. I ricavi della maison parigina hanno sfiorato i 6 miliardi di euro nei 12 mesi, in aumento del 7,5% a cambi correnti e del 10% a cambi costanti. Queste percentuali si confrontano con il +7% a cambi correnti e il +9% a cambi costanti di un anno fa. La crescita, spiega la nota di Hermès, “è particolarmente sana, perché si basa per lo più sui volumi”. Nel solo quarto trimestre la progressione dei ricavi è stata del 10 per cento.
Tra le diverse categorie di prodotto, i leather goods e la selleria hanno segnato un +9% “grazie al rafforzamento della capacità produttiva, attuato per rispondere alla forte domanda, sia per i modelli più classici della maison che per altri modelli di borse come Mosaïque e 24/24“. Il ready-to-wear e gli accessori hanno messo a segno un +14%, mentre i prodotti tessili e in seta hanno registrato un +3 per cento. Buona, infine, anche la performance dei profumi (+9%), degli orologi (+10%), e delle altre linee di business (+20%), che includono la gioielleria e i settori Art of Living ed Hermès Table Arts.
Positiva, inoltre, la performance di tutti i Paesi in cui Hermès è presente, con il Giappone a +8%, l’America a +12%, l’Europa (esclusa la Francia) a +8 per cento. Il mercato domestico della griffe fondata da Thierry Hermès è cresciuto del 6 per cento.
Nella conference call riservata agli analisti, il numero uno dell’azienda, Axel Dumas, ha posto l’attenzione anche sui risultati di Hermès in Asia (escluso il Giappone), dove la progressione è stata del 14% (contro il +11% di un anno fa), spinta dall’Ex Celeste Impero e dai Paesi del Sud-est asiatico. “Stiamo ancora crescendo molto in Asia – ha spiegato il chief executive officer alla stampa – e non notiamo alcuna inversione di tendenza rispetto allo slancio dei nostri store in Cina”. La maison ha avviato il suo e-commerce in Cina alla fine dello scorso anno. Il business online raggiungerà presto anche altri Paesi asiatici, ha precisato Dumas, senza precisazioni ulteriori.
I risultati completi del 2018 di Hermès verranno resi noti il prossimo 20 marzo. Il management dell’azienda ha stimato un margine operativo del 34% circa. Per il 2019 è stato confermato l’obiettivo di un aumento del fatturato a tassi di cambio costanti.
Contestualmente alla pubblicazione dei dati sulle vendite, Hermès ha annunciato la costruzione, prevista per il 2021, di un nuovo centro produttivo a Louviers, in Normandia, che servirà a incrementare la capacità produttiva. “Il laboratorio – si legge nel comunicato ufficiale – darà lavoro a 250 sellai e artigiani della pelle”.