Harrods lascia alcune piazze asiatiche. La catena londinese di department store non ha rinnovato il contratto con i grandi magazzini Shin Kong Mitsukoshi di Taiwan, arrivando così alla chiusura delle sue insegne gestite dai partner dell’isola cinese.
Le concessioni dei nove punti vendita presso il colosso di Taiwan termineranno subito dopo l’esaurimento degli stock esistenti, riferiscono i media locali. Harrods ha in programma una liquidazione con sconti che andranno dal 60% all’80% prima di abbandonare i grandi magazzini taiwanesi, con cui la collaborazione consisteva in un accordo esclusivo per la vendita dei prodotti Harrods iniziato nel 2006.
Anche Thailandia e Singapore assisteranno alla ritirata del retailer Uk nel corso del 2022, ha riferito un portavoce del mall, affermando che il suo accordo di licenza con i partner locali è scaduto e non verrà rinnovato. “Harrods è in una fase importante della sua continua espansione in Asia”, si legge in una dichiarazione dell’azienda a The Business of Fashion.
Intanto, infatti, Harrods cresce nella Cina continentale, in cui ha aperto due avamposti del suo concept ‘The Residence’, uno spazio per lo shopping members-only, a Shanghai e Pechino. Inaugurato recentemente, sempre a Shanghai, anche l’Harrods Tea Rooms.