L’azienda marchigiana di calzature ha in programma un piano di espansione retail che, il prossimo anno, includerà il taglio del nastro di tre store diretti e l’apertura di corner all’interno di alcuni dei più importanti department store internazionali.
Dalle Marche al mondo. Questo è il progetto di Halmanera, brand di calzature al femminile che si prepara, nel 2019, a debuttare nel retail diretto con il taglio del nastro dei suoi primi tre flagship stores a Milano, Parigi e New York. Ma non solo: sempre nel corso del prossimo anno, la label aprirà anche due corner in altrettanti department store di eccezione, Barneys e Galeries Lafayette. Il primo punto di svolta dell’azienda fondata dalla famiglia Petrelli nel 1979, in realtà, è datato 2012: dalla gestione familiare, in quell’anno, si è passati a una manageralizzazione, con l’arrivo di due figure strategiche, Matteo Borraccini e Francesca Achilli, rispettivamente numero uno del marketing e direttore commerciale. Nello stesso periodo, si è registrato anche l’ingresso dello stilista Gaetano Pezzola nel ruolo di direttore creativo. Da quel momento, il marchio di Porto Potenza Picena (Mc) ha iniziato a espandere la propria rete commerciale, arrivando oggi a essere distribuito in oltre 500 boutique di alta gamma nel mondo. I ricavi dell’azienda arrivano dall’estero per il 70%, grazie alle calzature rigorosamente ‘made in Marche’. “Il trend di crescita è stato costante nel tempo, e ha mantenuto una media del +35% annuo”, ha spiegato Borraccini. “Le maggiori soddisfazioni a livello di mercati arrivano da Belgio, Olanda, Francia, Giappone, ma anche dalla Cina, dagli Stati Uniti e dalla Russia”. In quest’ultimo Paese, ad esempio, Halmanera ha di recente stretto un importante accordo di distribuzione in un’ottica di espansione. Per quanto riguarda il prodotto, le proposte Halmanera si rivolgono a donne che esaltano la propria femminilità con personalità: i modelli hanno un design minimal e sono all’insegna della comodità grazie a pellami morbidi e alla lavorazione ‘a sacchetto’. “Quanto al mood, la collezione estiva si ispirerà alla Rivoluzione Francese, mentre quella invernale attingerà dagli anni 80”, commenta Borraccini. Tra gli appuntamenti futuri, che si vanno ad aggiungere alle attività portate avanti nello showroom milanese, l’azienda sarà presente come di consueto a diverse fiere di settore, tra cui Who’s Next – di cui sarà brand immagine alla prossima edizione – e Premiere Classe a Parigi e White a Milano.