Global Blue scalda i motori per la quotazione in Borsa. Secondo quanto riportato da Reuters, l’azionista di maggioranza Silver Lake, che ha rilevato la società per lo shopping tax free nel 2012 per 1,25 miliardi di dollari in tandem con Partners Group, negli scorsi giorni avrebbe iniziato dei colloqui con le banche per scegliere gli advisor che possano seguire il processo di Ipo. Obiettivo del private equity, che aveva sondato la possibilità di quotare Global Blue già lo scorso anno, sarebbe quello di ottenere una valutazione di 4 miliardi di euro.
L’operazione, ancora ai primi step, potrebbe portare la società che rimborsa le tasse sullo shopping ai turisti a una quotazione entro la prima metà del 2018. Global Blue è svizzera, ma ancora non è stato indicato su quale listino intenda approdare.
Secondo un report di Moody’s, la compagnia ha registrato nei nove mesi conclusi lo scorso 31 dicembre una crescita del fatturato del 3% e un incremento del 14% dell’ebitda. In uno dei comunicati più recenti, Global Blue ha dichiarato che il 2016 è stato un anno piuttosto difficile per lo shopping tax free, sia per gli attacchi terroristici sia per le fluttuazioni delle valute, ma che il trend si è stabilizzato verso la fine dell’anno tanto da assicurare una crescita del 3% nel mese di dicembre.