L'alta orologeria firmata Girard Perregaux ha un nuovo stabilimento a La Chaux-de-Fonds, in cui convergono segreti della manifattura e aspetti di design: la griffe svizzera che fa capo al gruppo Sowind ha infatti acquisito da Lvmh un'antica fabbrica (un terzo dell'edificio risale al 1875, il resto al 1920), che da gennaio 2003 racchiuderà attività produttive e concettuali, partendo dalla ricerca e sviluppo per arrivare alla realizzazione dei movimenti, al controllo qualità e alla produzione degli orologi.
«Avevamo la necessità di razionalizzare il processo produttivo», ha spiegato Luigi Macaluso, presidente di Girard Perregaux, presente ieri al Convegno '' I nuovi scenari della moda'' organizzato da Pambianco Strategie di Impresa e da IntesaBci, «che era disomogeneo. Abbiamo così acquisito da Lvmh un antico immobile con una parte liberty, molto interessante sul piano dell'archeologia industriale, e l'abbiamo restaurato con estrema cura, con sistemi all'avanguardia in termini di tecnologia».
Per la marca di La Chaux-De-Fonds, satellite insieme al brand Jeanrichard del gruppo Sowind (circa 102 milioni di euro il fatturato 2002, in crescita del 20% rispetto al 2001, ndr), si prospettano altri importanti appuntamenti: la settimana prossima la griffe, fondata nel 1791, lancerà infatti a New York un nuovo cronografo della collezione Girard Perregaux pour Ferrari, ispirato all'auto che Roberto Rossellini regalò nel 1954 a Ingrid Bergman. Il modello, che verrà presentato al Tribeca grand hotel, sarà realizzato in una serie limitata di 375 esemplari.