La prima acquisizione del 2002 porta la firma di Giorgio Armani. La maison milanese ha infatti raggiunto un accordo per rilevare il 100% di Miss Deanna spa, azienda specializzata nella produzione di maglieria di alto livello. «Il nostro gruppo», ha detto Paolo Fontanelli, chief financial officer della Giorgio Armani, «ha un diritto, da esercitarsi agli inizi di maggio '02, per acquisire l'azienda. L'operazione verrà dunque perfezionata nei prossimi mesi. La produzione delle collezioni Armani comincerà a partire dalla stagione primavera-estate '03. I contratti di licenza in essere con altri marchi saranno rispettati fino alla scadenza».
«Facendo leva su un'attenta gestione finanziaria», ha detto Armani, «intendiamo continuare anche nel '02 il nostro programma d'investimenti concentrandoci in particolare su un ulteriore potenziamento dell'esclusiva rete di negozi, sull'acquisizione di nuove unità produttive localizzate in Italia e sull'ampliamento e diversificazione della nostra gamma di prodotti».
A tal proposito è stata firmata una lettera d'intenti con Fossil, licenziatario degli orologi Emporio Armani, per la produzione e distribuzione mondiale dei gioielli Emporio a partire dall'autunno-inverno 2002.
Sul fronte retail, dopo le recenti aperture di San Paolo e Mosca, quest'anno sarà la volta del lancio retail in grande stile di Armani collezioni con tre nuovi store a Milano, a Parigi e a Francoforte. In autunno invece aprirà un concept store a Hong Kong. Altri punti vendita monomarca sono in cantiere a Pechino e Shanghai.
sintesi dell'articolo di Gian Marco Ansaloni a cura di Pambianconews