Il cda di Geox approvato il piano strategico 2022-2024 del gruppo. “Il piano strategico 2022-2024 – spiega la nota di Geox – segna un momento di importante discontinuità per il gruppo e costituisce la seconda fase di un percorso strategico quinquennale intrapreso a inizio 2020 dal nuovo amministratore delegato (Livio Libralesso, ndr), volto alla definizione di una nuova Geox, più digitale, più efficiente e più focalizzata sulla centralità del cliente e della distribuzione nei Paesi più rilevanti per il gruppo”.
Tra i principali obiettivi economico-finanziari, sul fronte dei ricavi, “partendo da un fatturato atteso, a fine 2021, leggermente superiore ai 600 milioni, si prevede di raggiungere un fatturato superiore agli 800 milioni di euro nel 2024, con un tasso medio annuo di crescita dell’11% (Cagr lievemente positivo sul 2019)”. I ricavi digitali rappresentano il principale driver di crescita del gruppo e andranno a raggiungere circa il 30% del fatturato totale (dal 17% nel 2019) in linea con i trend di mercato.
Geox punterà a migliorare la propria quota di mercato nei Paesi core (Italia, Francia, Spagna e Germania) dove gode di un solido posizionamento, e ad accelerare la crescita in quelle geografie già in forte e positiva evoluzione (come la Russia).
“La redditività operativa netta – prosegue Geox – si ipotizza possa raggiungere un’incidenza pari a circa il 5-6% sul fatturato nel 2024 (break-even operativo nel 2019)”.
Il piano 2022-2024 prevede investimenti totali per circa 70/80 milioni dedicati principalmente ai progetti It (35% del totale) al miglioramento della rete dei negozi ed ai progetti di logistica integrata e gestione comune dei magazzini trasversale sui canali.
Infine, la posizione finanziaria netta è attesa a fine piano, nel 2024, a circa -20/-30 milioni di euro (dai circa -100 milioni di euro attesi a fine 2021) con una generazione di cassa nell’ordine dei 70 milioni di euro principalmente derivante dall’attività economica.
“Presentare un piano strategico in un contesto reso estremamente complesso dalla pandemia testimonia la fiducia che abbiamo per il futuro di Geox – ha commentato Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox -. In questi due anni assieme all’amministratore delegato e a tutta la squadra abbiamo già compiuto passi importanti nell’evoluzione verso un modello di business più efficiente grazie anche agli importanti investimenti fatti nella trasformazione digitale del Gruppo. Geox è ora guidata da un approccio focalizzato sulla centralità del consumatore e della distribuzione, ma, prima di tutto, dal nostro capitale umano, una ricchezza di Geox, al pari della notorietà del brand e dell’unicità dei nostri brevetti. Abbiamo quindi realizzato significativi investimenti in formazione e nel potenziamento della squadra che ora è al completo e composta da persone che credono fermamente nel progetto e sapranno realizzarlo”.