Al via il nuovo corso di Gas Milano 1984 con la nomina di Rino Castiglione come nuovo presidente e CEO. Il suo nome aveva già fatto capolino alla fine del 2022 quando Castiglione, già socio fondatore e CEO di Alpha Square, holding di investimento svizzera che fa capo a Paolo Agazzone, era entrato nel consiglio d’amministrazione della società precedentemente nota come Gas Jeans.
La Grotto Spa, società di Chiuppano a cui apparteneva lo storico marchio di denim, infatti, è diventata Gas Milano 1984 a giugno del 2022 quando, sull’orlo del fallimento, era stata acquisita dalla Milano 1984 di Andrea Citterio e partecipata dalla Alpha Square dello stesso Castiglione, oltre a Bordin Holding (riferibile a Fortunato Bordin) e dal fondo Dea Capital.
Con l’arrivo dei nuovi soci è iniziato per la storica azienda vicentina un programma di investimenti che porterà nel corso dell’anno, anticipa la nota della società, il capitale sociale da 50mila euro a 9 milioni di euro. Attesa, inoltre, una crescita double digit che porterà “probabilmente” al breakeven già nel corso del 2024. Riguardo all’orizzonte a medio termine, l’obiettivo di Gas Milano 1984 è quello di raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato entro il 2027.
“Abbiamo voluto mettere a punto un’operazione imprenditoriale che andasse oltre la pura strategia finanziaria, perché solo così possiamo rilanciare un brand iconico come Gas, rispettando la sua storia di italianità, creatività e innovazione” – dichiara Rino Castiglione -. La nuova Gas Milano 1984 volta pagina con obiettivi ambiziosi e il desiderio di dare da subito un messaggio importante al mercato: si riparte dall’eccellenza italiana con una forte spinta verso l’estero”.
Spiega poi: “Gas Milano 1984 si presenta al mercato con un progetto creativo fortemente rivisitato: una donna molto più protagonista e centrale, un denim più fluido, inclusivo, elegante e dall’anima casual chic. Abbiamo in mente un nuovo consumatore più giovane, esigente e sperimentatore rispetto al passato, che si approccia ai nostri prodotti in una vera logica di omnicanalità, scegliendo tra e-commerce o retail fisico”.
Gas ha ridefinito, inoltre, il proprio modello di business, concentrando gli sforzi su due pre-collection e due main collection all’anno, con una strategia “retail oriented” e pianificando lo sviluppo di un nuovo store concept che rifletta il nuovo assetto creativo del brand. Dopo il restyling dell’headquarter a Vicenza, Gas inaugura anche un nuovo showroom a Milano nel cuore di zona Tortona.
Potenziamento anche sul fronte assunzioni: nell’arco di un anno e mezzo l’azienda ha reclutato 30 nuovi dipendenti, che includono dirigenti e manager dalle competenze internazionali e specifiche. Nel board di Castiglione figurano il direttore generale Stefano Tosin (già manager in Diesel, Marni, Otb e Staff International), la direttrice creativa Gregoria Carmagnini (ex Guess Europe), il direttore vendite Alessandro Allara (Vf, Diesel e Guess) e il direttore marketing Nicolas Trentin (Zamperla Group e Ecoluxe London).