Sconfitta di dimensioni ‘presidenziali’ per Gap. Mercoledì scorso il marchio americano ha condiviso, attraverso il proprio account Twitter, l’immagine di una delle sue classiche felpe logate con cerniera e cappuccio. L’indumento, accuratamente realizzato in rosso e blu, era accostato alla frase ‘The one thing we know, is that together, we can move forward’ (‘L’unica cosa che sappiamo è che, insieme, possiamo andare oltre’). L’esplicito riferimento alle elezioni presidenziali era chiaro, ma, mentre il conteggio dei voti era ancora in atto, gli utenti del social non hanno apprezzato la strategia di Gap.
“Davvero? Una felpa rossa e blu è il balsamo lenitivo di cui l’America ha bisogno?”, ha risposto un utente seguito da molti messaggi che invitavano la label a rendersi conto della situazione con un semplice “read the room”, espressione che esorta a tenere presente le emozioni delle persone in una data circostanza.
In breve, il tweet è diventato virale e, visti i numerosi commenti negativi, è stato rimosso dal brand. A poco è servito che un rappresentante del brand abbia specificato che il capo non fosse in vendita, ma solo ideato per i social media. L’idea è stata bollata come operazione di ‘political washing’ durante una delle sfide elettorali più sentite Oltreoceano.
“Sin dal principio – si legge in una nota aziendale ripresa dal New York Times – siamo stati un brand che collega le divergenze tra individui, culture e generazioni. L’intento del nostro post, che comprendeva una felpa rossa e blu, era mostrare il potere dell’unità. Era semplicemente troppo presto per questo messaggio. Restiamo ottimisti che il nostro Paese si unisca per apportare cambiamenti positivi per tutti”.