Sono dieci i brand che si contendono l’attuale insegna Swarovski presso la Galleria Vittorio Emanuele, a Milano. Oggetto del bando pubblicato dal Comune nel mese di gennaio, infatti, oltre al Palazzo dei Portici meridionali di piazza Duomo, il negozio da 175 metri quadrati occupato dal marchio specializzato nei cristalli, che conta tre livelli e due vetrine sul braccio laterale della galleria, vicino all’Ottagono.
Alla gara partecipano Montblanc, Damiani, Swatch, Tiffany, Prada, Valentino, Tory Burch, Samsonite, Jil Sander e la stessa Swarovski. Il 14 marzo, data prevista dal Comune, come si legge sul sito dell’ente, sono state aperte le buste con le offerte tecniche, a cui segue una fase di valutazione delle stesse al termine della quale gli ammessi alla fase finale dell’asta all’incanto si contenderanno gli spazi con rilanci non inferiori a 50mila euro. Il canone annuo a base d’asta è stato fissato a 506mila euro, pari a 2.900 euro al metro quadro.
Si tratta della sesta asta all’incanto per gli immobili dell’ambita location milanese da quando la procedura era stata introdotta dall’amministrazione locale, nel 2019, per gli spazi che si affacciano sull’Ottagono, ovvero quelli di maggior pregio e interesse. E si tratterà, inoltre, dell’ultima per i prossimi anni: il prossimo tra gli spazi interessati è quello di Louis Vuitton, il cui contratto di locazione scadrà tra sei anni.