Fulgar accelera nel green con Basf. L’azienda mantovana specializzata nella produzione di filati man-made si è alleata con la multinazionale tedesca per ampliare il proprio portfolio di proposte eco-friendly con l’innovativo filato ‘Q-Cycle’, nato proprio dall’incontro tra il progetto ChemCycling di Basf e le competenze tessili di Fulgar.
Il nuovo materiale si affianca alle fibre in nylon riciclato ‘Q-Nova’, al nylon bio-based ‘Evo’ e al nylon biodegradabile ‘Amni Soul Eco’ ed è progettato “per promuovere in ambito europeo – ha spiegato l’azienda – una filiera tessile sempre più sostenibile e circolare attraverso l’applicazione di tecnologie all’avanguardia che fino a poco tempo fa non erano nemmeno ipotizzabili”.
Attraverso un processo chimico chiamato pirolisi, i partner tecnologici di Basf trasformano i rifiuti di plastica post-consumo e a fine vita in una materia prima secondaria: l’olio di pirolisi. Questo olio è in grado di sostituire la stessa quantità di materie prime fossili utilizzate all’inizio del processo di produzione chimica. La quota di materiale riciclato chimicamente viene assegnata al prodotto finale utilizzando un approccio di bilancio di massa verificato da terzi.
Il risultato è Q-Cycle, una poliammide innovativa con gli stessi benefit funzionali ed estetici di una poliammide vergine in termini di leggerezza, tenuta e resistenza ma con plus green, che può essere utilizzata per produrre tessuti di alta qualità. Un filato utilizzabile per tutte le applicazioni tessili e lavorabile come una normale poliammide, abbinabile con tutte le fibre.
Una tecnologia che può essere applicata a qualsiasi rifiuto plastico che non può essere riciclato meccanicamente, come i copertoni a fine vita. Fulgar ha deciso di utilizzare il polimero prodotto da materie prime riciclate da vecchi pneumatici poiché questi vengono solitamente inceneriti con una conseguente alta emissione di Co2. Basti pensare che solo in Europa, ogni anno, 1,37 milioni di tonnellate di pneumatici (il 40%) non vengono ancora riciclati.
Un nuovo progetto made in Europe che mette insieme le competenze delle due aziende per promuovere in ambito europeo una filiera tessile sempre più sostenibile e circolare attraverso l’applicazione di tecnologie all’avanguardia. “Fulgar e Basf – hanno commentato Marino Garosi e Attilia Casnici del gruppo tessile – sono i partner ideali in Europa per la realizzazione e la gestione di un progetto così ambizioso che vede coinvolta l’intera filiera tessile e questa preziosa collaborazione conferma ancora una volta il ruolo chiave di Fulgar nel tessile di nuova generazione”.