La fiera tessile Première Vision ha cancellato la sua prossima edizione a San Paolo, dove era presente dal 2009, prevista per il 4 e 5 novembre. La crisi economica, ha comunicato la società francese organizzatrice, ha colpito fortemente la manifestazione che si è vista obbligata a sospendere le attività nel Paese fino a data da destinarsi. “La crisi – spiega una nota – ha avuto effetti negativi diretti sul settore tessile, motivo per cui la fiera non può rivelarsi al momento di interesse per il mercato latinoamericano”.
In Brasile si è verificato un mix di recessione, svalutazione e corruzione che, secondo un recente report di Mediobanca, rischia di pesare fortemente su alcuni grandi gruppi, anche italiani, da sempre presenti in forze sul mercato brasiliano.
Secondo le ultime rilevazioni, indica lo studio, il Pil brasiliano si attesterà nel 2015 in territorio nettamente negativo (-2%) mentre l’inflazione, dovuta alla svalutazione del Real, è già salita al 9 per cento.
Da Mediobanca rilevano però che, se i dati macro rivelano un vero e proprio ‘tracollo’, le misure di austerità del governo di Dilma Rousseff e le mosse della banca centrale brasiliana sembrano dare i primi frutti. Nel primo semestre del 2015 si è interrotto il trend negativo dei conti con l’estero, e, a seguito della svalutazione della valuta nazionale, la competitività del Paese si mostra in crescita.
Tre le cause scatenanti della crisi brasiliana, la ricerca individua il crollo dei prezzi delle materie prime di cui il Brasile è da sempre grande esportatore, il rallentamento della Cina e il rafforzamento del dollaro sulle valute dei Paesei emergenti e in questo caso del Real.
Oltre alla recessione e alla svalutazione del real che negli utlimi sei mesi ha perso il 30% sul dollaro, il Brasile vive uno dei suoi momenti più bui anche a seguito della crisi politica e della corruzione che ha lambito la stessa presidente Rousseff all’inizio del suo secondo mandato elettorale, al punto che il consenso è ai minimi storici.
La fiera, che già nel 2014 aveva interrotto l’edizione moscovita, anche in questo caso per le difficoltà economico-politiche del Paese, continuerà ad avere luogo a Parigi, New York e Istanbul. A Shanghai e Seul, invece, Première Vision ha lanciato il nuovo concept ‘Live’ che alla proposta tradizionale di stand e prodotti sostituisce incontri, seminari e master classes.