Si chiude in positivo il 2021 di FoxTown. Dopo le difficoltà legate alla crisi pandemica, nell’anno appena concluso ha invertito la rotta, registrando una crescita del 19% sul 2020. Il risultato, spiega l’outlet, fa ben sperare per la pianificazione del 2022 e spinge il factory stores ad attendersi una decisa ripartenza nel 2023.
Ad alimentare le vendite è stata soprattutto la clientela proveniente dalla Svizzera tedesca e francese, ma anche il pubblico locale e i residenti nelle vicine regioni di confine. L’aumento del traffico in store (+8,5%) e dello scontrino medio (+3%), inoltre, hanno consentito di mitigare parzialmente gli effetti dell’assenza di mercati tradizionalmente importanti come quello asiatico.
Se nel 2020 i consumi avevano mostrato un’impennata verso l’outdoor, lo sport e la casa, nel 2021 si assiste a un ritorno degli acquisti nel settore del lusso.
“La sostenibilità, la solidarietà e il rispetto per collaboratori e clienti – ha dichiarato Giorgia Tarchini Gygax, direttrice di FoxTown – ci hanno ispirato a sostenere nuove politiche e attivare nuovi servizi, come lo shopping da casa. Il loro riscontro e la loro fedeltà verso il nostro centro ci hanno ridato fiducia e voglia di offrire sempre di più. Per questo motivo entro aprile 2022 apriremo una nuova ala di FoxTown con un progetto firmato dall’architetto di fama internazionale Mario Botta, che ospiterà 40 nuovi negozi e sarà collegata direttamente alla stazione ferroviaria di Mendrisio San Martino”.