Le azioni di Foot Locker sono arrivate a perdere fino a 36 punti percentuali venerdì, scontando il cambio di strategia di Nike. Il retailer di calzature e abbigliamento è infatti scivolato a Wall Street dopo aver limato le stime sulle entrate attese per il 2022, in quanto non sarà in grado di vendere lo stesso numero di prodotti del suo principale fornitore, appunto il colosso dello swoosh.
Nel quarto trimestre d’esercizio, terminato il 29 gennaio 2022, l’utile netto di Foot Locker è sceso da 123 milioni a 102 milioni di dollari (poco più di 91 milioni di euro). Le vendite sono aumentate del 6,9% a 2,34 miliardi di dollari, contro i 2,19 miliardi di dollari dell’anno e i 2,33 miliardi di dollari attesi dal mercato. Nel full year la società ha registrato un utile netto di 893 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 323 milioni dell’anno fiscale 2020. Le vendite totali hanno toccato quota 9 miliardi di dollari a +18,7% rispetto ai 7,5 miliardi del 2020 e a +11,9% sul 2019.
A partire dal quarto trimestre dell’anno in corso, Foot Locker prevede che “nessun fornitore rappresenterà più del 55% delle entrate totali, in calo rispetto al 65% nel quarto trimestre del 2021”. Di conseguenza, nessun singolo fornitore dovrebbe rappresentano oltre il 60% circa degli acquisti totali per l’anno fiscale 2022, in calo rispetto al 70% nel 2021 e al 75% nel 2020. “Questo cambiamento riflette il passaggio strategico accelerato a vendite direct-to-consumer (D2c) da parte di uno dei fornitori dell’azienda e il continuo impegno di Foot Locker a diversificare il proprio marchio”, si legge in una nota. Il riferimento è al cambio di strategia di Nike che, nell’affrontare i problemi della catena di approvvigionamento e la chiusura degli impianti di produzione, si è spostata sempre più verso la vendita diretta ai consumatori anziché ai wholesalers.
“Abbiamo ancora accesso a tutti questi prodotti. Vedremo solo quantità diverse che fluiscono sulla nostra strada”, ha spiegato il CEO di Foot Locker, Richard Johnson, durante la call con gli analisti.
Foot Locker stima che che le vendite comparabili scendano dall’8% al 10% nell’anno fiscale 2022, con un profitto rettificato tra 4,25 e 4,60 dollari per azione. Gli analisti si aspettavano in media 6,49 dollari per azione.