Wally, società italiana produttrice di imbarcazioni a vela e a motore, non esclude di poter crescere ancora in Finpart, di cui ha il 2,7%. Nel frattempo continua a lavorare al progetto di quotazione, che dovrebbe avvenire tra circa un anno, su diversi mercati azionari in Europa e negli Stati Uniti.
''Penso che ci siano le condizioni perchè la quota possa crescere, forse fino al 5%, lo decideremo insieme a Gianluigi Facchini (presidente Finpart)'', ha spiegato Luca Bassani numero uno di Wally. ''Insieme a Facchini stiamo studiando una linea di abbigliamento con Moncler ad alto livello tecnico''. I due partecipano con il 20% ciascuno alla statunitense Frisby Technologies, società che produce un prodotto per l'isolamento termico, quotata al Nasdaq.