Le temporanee chiusure dei negozi a causa della pandemia hanno frenato i ricavi di Fielmann nel primo trimestre 2020. Dopo una crescita in positivo fra gennaio e febbraio, a marzo le performance di vendita hanno subito un significativo rallentamento, provocando un calo di fatturato del 4,4% a 355,3 milioni di euro dai 371,8 milioni del medesimo periodo 2019. L’utile ante imposte è sceso a 17,6 milioni di euro dai 67,2 milioni dell’anno precedente (-73,8%) e l’utile netto trimestrale è passato da 46,9 a 11,8 milioni di euro (-74,8%). Il numero di occhiali venduti nei primi tre mesi del 2020 risulta in diminuzione del 14,4% a 1,7 milioni di unità. I ricavi iva inclusa e le variazioni delle rimanenze sono scesi a 407,4 milioni di euro dai precedenti 437,6 milioni.
“Le restrizioni sulle nostre regolari attività, attualmente in atto e probabilmente prolungate nelle prossime settimane, avranno un impatto negativo sul numero di occhiali venduti, sui ricavi e sui profitti. Al momento non è possibile fare previsioni affidabili, sia per i prossimi mesi e che per l’anno nel suo insieme”, ha dichiarato il board in una nota.