Ferretti e Sanlorenzo sono ufficialmente in corsa per il salvataggio di Perini contro The Italian Sea Group. Il duo di società Ferretti-Sanlorenzo, che si erano unite in una newco in joint venture paritetica proprio per presentare formalmente la propria candidatura, hanno depositato al Curatore del Fallimento presso il Tribunale di Lucca una proposta irrevocabile per l’acquisto dell’intero complesso aziendale della storica azienda Perini Navi, dichiarata fallita lo scorso gennaio.
Oggetto della proposta, formulata proprio tramite la joint venture Restart, sono i cantieri di Viareggio e La Spezia, i marchi e i brevetti, la partecipazione in Perini Navi Usa, un terreno a Pisa, una commessa in corso di costruzione, oltre a rapporti giuridici in essere con dipendenti e terzi.
“L’offerta irrevocabile — si legge nella nota ufficiale —include un piano industriale volto alla ripartenza produttiva e al rilancio dell’azienda, del marchio e, soprattutto, a garantire crescita e continuità occupazionale per i lavoratori dei due cantieri e rafforzare i rapporti con il territorio”.
A sfidare il tandem c’è l’azienda specializzata nella progettazione e costruzione di yacht a vela e a motore di lusso The Italian Sea Group, in ballo con una proposta da 47 milioni di euro. Il gruppo aveva già confermato a luglio il proprio interesse per l’azienda toscana ma solo a valori compatibili con la creazione di valore per la società e per i propri azionisti. L’offerta ora depositata è corredata infatti da un preciso piano industriale e di rilancio del marchio Perini. Rimane ancora in sospeso l’esito dell’asta.