Chiude in positivo il 2012 del Gruppo Elica, produttore di cappe da cucina di design con sede a Fabriano, consolidando i risultati del 2011 con ricavi in crescita dell’1,7% a 384,9 milioni di euro (378,4 milioni nel 2011). L’Ebitda è pari a 27 milioni di euro rispetto ai 26,5 milioni del 2011, corrispondente al 7% dei ricavi. L’aumento della marginalità è dell’1,6%.
La crescita è stata trainata dall’Area Cooking che ha registrato un incremento dei ricavi del 3,3%, realizzando una performance superiore rispetto all’andamento della domanda mondiale, che registra un calo del 5%. In particolare, le vendite di prodotti a marchi propri hanno registrato un incremento del 4,7% e quelle a marchi terzi del 2,5%. L’Area Motori nel 2012 ha registrato un calo dei ricavi (-7,2%), dovuto principalmente alla contrazione delle vendite di prodotti per il comparto white goods.
Con riferimento alle aree geografiche, le vendite realizzate nelle Americhe e in Asia contribuiscono alla crescita dei ricavi con un incremento rispettivamente del 26,9% e 11,7% rispetto all’esercizio precedente. Le vendite in Europa, invece, mostrano un calo del 3,4% influenzato dall’andamento dei Motori.
“Nel 2012 – ha commentato il presidente di Elica, Francesco Casoli – nonostante uno scenario economico difficile e un contesto di mercato molto competitivo, il Gruppo Elica ha realizzato una crescita complessiva di fatturato, quota di mercato e redditività dimostrando di avere la forza di accrescere la sua leadership in un contesto sia locale che internazionale”.
La Posizione Finanziaria netta evidenzia un debito di 62,3 milioni di euro rispetto ai 68,8 milioni del 31 dicembre 2011.
Il quarto trimestre ha visto i ricavi crescere del 3,5% a 100 milioni di euro (96,7 milioni nel 2011). L’Ebitda è stato pari a 9 milioni (+48,1%).